

Riceviamo una lettera dal figlio dell'Ospite Floriano che pubblichiamo di seguito. Grazie delle parole piene di affetto e riconoscenza.
Oggetto: Grazie per come avete gestito mio papà!
Carissimi responsabili e lavoratori che a vario titolo operate all’interno della struttura in cui è stato residente per vari anni anche mio Papà Floriano, so che state attraversando un periodo terribile e faticoso, irto di ansie e di sgomento, e a maggior ragione sento il dovere di scrivervi queste poche righe per esprimervi il mio più sentito ringraziamento per come durante tutti gli anni di permanenza di papà nella struttura, voi lo avete accudito, riservandogli non solo un trattamento professionale, ma anche e soprattutto dandogli un calore e un affetto che travalicano di molto quelli che sono gli impegni professionali. Lo avete coccolato e accudito quasi come fosse un vostro parente e questa è una cosa di cui potete andare molto fieri, perché in un mondo dove tutto si misura (o quantomeno fino a poco fa si misurava!) in moneta, voi avete trasmesso a lui come a tutti gli altri ospiti della struttura, un amore palpabile che ha reso il loro soggiorno molto più “umano”. In questo frangente poi avete dimostrato cosa significhi realmente il termine di “eroe”, non una figura retorica che lotta contro i nemici, ma quello che voi fate quotidianamente nella situazione di grave difficoltà in cui tutta la struttura si trova, sapendo che a casa avete una famiglia e con tutte le preoccupazioni che ciò comporta; cionondimeno ogni giorno siete pronti al vostro posto lavorando per garantire a tutti gli ospiti il massimo riguardo possibile. Grazie davvero a voi tutti per quanto avete amato il mio Papà! Vi abbraccio tutti
Roberto Lanza